Grotta delle Mani Dipinte – argentina

Si trova in Patagonia, nella  provincia argentina di Santa Cruz, 163 chilometri a sud della città di Perito Moreno, in una steppa solitaria e appartata.

Ai piedi dei burroni, il fiume Pinturas scivola per un cannone di 170 metri di profondità fino a La Cueva de las Manos (Caverna delle Mani o meglio ancora Grotta delle Mani Dipinte).

Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1999, si tratta di una delle più straordinarie espressioni dell’arte rupestre risalente a circa 10.000 anni fa.

 

La Grotta delle mani Dipinte conserva positivi e negativi di mani, scene di caccia, pitture in relazione con la fertilità, danze rituali e giochi di figure ed ombre.

Le mani appartenevano agli aborigeni Tehuelches e ai loro antenati, si tratta di tante piccole mani dipinte in negativo con colori naturali in ocra, giallo, rosso e nero. Gli inchiostri sono di origine minerale, quindi l’età delle pitture rupestri è stata calcolata dai resti degli strumenti (ricavati da ossa) usati per spruzzare la vernice sulla roccia.

Le dimensioni delle impronte sembrano quelle di bambini, potremmo trovarci di fronte ad un rito, lasciare l’impronta della propria mano sul muro della caverna (probabilmente sacra) poteva significare il passaggio dall’età infantile all’età matura, tuttavia il significato preciso di queste pitture rimane ad ora solo una teoria.

Gli spazi dipinti comprendono circa 60 metri, distribuiti in un totale di circa 200 metri di facciata. La profondità delle grotte è di 24 metri con un accesso di circa 15 metri di lunghezza per 10 metri di altezza.

In genere le pitture sono distribuite nello spazio compreso tra il suolo e i tre metri di altezza ma in questa grotta sono state dipinte anche alcune zone basse del tetto, specialmente verso il fondo dove l’altezza del soffitto è relativamente scarsa.

La zona della grotta fa parte del Parco Nazionale Francisco Moreno creato nel 1937 con un’estensione di 115.000 ettari, una terra di foreste, steppe e laghi che possiede un incredibile valore sia dal punto di vista scientifico che culturale.

Ci si arriva con una deviazione di circa 100 km dalla strada principale, la Ruta 40.

Fu costruita nel 1935 ed è la strada più lunga e spettacolare dell’Argentina, la percorre da sud a nord passando per 11 province e fiancheggiando la Cordillera delle Ande.

Raggiunge quasi i 5.000 metri sul livello del mare, attraversa 263 ponti, costeggia 13 laghi e raggiunge ben 20 tra parchi e riserve incrociando 18 fiumi principali.

 

 

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Grotta delle Mani Dipinte – argentinaultima modifica: 2011-04-22T22:38:53+02:00da ri2011
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